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WhatsBuzz - La prossima volta che prendete un autobus, chiedete a Google che magari ha già capito ch


Esplode un bus a Roma: si infuoca il web

Una delle doti invidiabili -o come diamine volete chiamarle- del popolo dell'Internet è quella di poter fare ironia su tutto. Davvero su tutto. Cose belle, cose meno belle, in maniera politically correct e incorrect (opzione preferita): qualsiasi cosa è papabile di meme e/o commenti ironici. Un modo come un altro per commentare, insomma.

E ci piace così.

Al centro delle attenzioni della mano lesta del web, questa settimana, c'è un increscioso evento dello scorso 8 Maggio. Siamo a Roma, ore 10 del mattino: un autobus dell'ATAC circola in via del Tritone, vicino Palazzo Chigi, si ferma e prende fuoco. Le cause sono ancora sconosciute, nel frattempo è stata aperta un'inchiesta. Nessuna vittima, un ferito.

Tra i passeggeri illustri anche Carmen Di Pietro che ha provveduto a documentare l'accaduto con decisa serietà e competenza con un ragguardevole video Instagram. Un'altra ottima occasione per criticare Roma e le sue condizioni di vivibilità... E daje.

Web Reacts...

Google e l'Intelligenza Artificiale che diventa sempre meno artificiale

Maggio a quanto pare è un mese che ispira molto la gente che smanetta con i computer, tipo quelli di Facebook, Microsoft e Google.

Lo scorso mercoledì la Big G ha dato il via alla sua annuale I/O, con un sorridente Sundar Pichai che si è abbastanza divertito nel calcolare la circonferenza totale dell'apertura delle bocche dei presenti in sala.

Protagonista assoluta delle innovazioni che l'azienda della Mountain View mette sul tavolo è l'Intelligenza Artificiale, declinata in mille mila modi tutti utilissimi e funzionali, con un unico scopo: rendere tutto più semplice e immediato.

Dalla salute (pare che il Dott. Google possa capire se hai la retinopatia diabetica solamente guardandoti negli occhi) a Maps (con "For You" e la magica "Google Lens"), passando per nuovi display intelligenti, Android P (non sia mai che si scarichi lo smartphone), Gmail e Google Foto (per iniziare a metter filtri fin da subito), le novità più curiose riguardano sicuramente Google Assistant.

"Non dovremmo più dire 'Hey Google o Ok Google' per ogni domanda ma si potrà avere una conversazione più naturale e umana con l'Assistente" ha spiegato Pichai.

Già perchè ora la tanto simpatica Assistente sarà dotata di multitasking, riuscendo a rispondere a più comandi dettati in una singola frase, superando quindi nettamente la capacità d'azione/di riposta dell'Uomo Medio Italiano.

Ma la novità -oltre alle nuove sei voci tra cui quella di John Legend- che più lascia di stucco è Google Duplex: l'Assistente può fare cose in assoluta autonomia, tipo prenotare un taglio di capelli in un centro estetico o una cena. Il tutto risultando più umana e più naturale persino dell'umano dall'altra parte della cornetta.

Umani, siete pronti a reggere il confronto?

Liberato: quando nell'era dell'apparire un neomelodico napoletano incappucciato raduna 20mila persone

Nell'era in cui ci spiace spiattellare il nostro bel faccino -e non solo- su ogni possibile angolo social, ostentando al pubblico i nostri preziosi momenti di felicità, stupisce che ci sia ancora qualcuno che si illuda di raggiungere la gloriosa fama e notorietà senza mostrare neanche un lembo di orecchio. E ci riesce anche.

Liberato. Un nome a caso, un nome ragionato, non si sa.

Quello che si sa di questo individuo è che: a) è napoletano b) fa musica "trap" (questo termine mi ha personalmente sempre fatto ridere un sacco) c) lo scorso 9 Maggio (riprendendo il titolo di un suo successo) ha fatto il suo primo concerto radunando qualcosa come 20mila persone (contro le 6mila stimate) d) i suoi video su Youtube (dove non appare mai) spaziano dai 2M ai 9M di visualizzazioni

Un bel paradosso, se prendiamo come riferimento tutti i vari ed eventuali influencer che inaugurano guerre di notorietà armandosi fino ai denti di followers.

"I vogl sul fa musica" ebbe a dire nell'unica intervista fatta il misterioso Liberato.

Crederci o non crederci? E' davvero possibile che non ci sia alcuna strategia di marketing dietro questo personaggio? Chi diamine è sto tizio?

Una cosa è certa: Liberato è l'inverosimile attestazione che la faccia non fa la tendenza.


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